– La preghiera come strumento universale di azione apostolica,
– L'associazione come condizione per l'efficacia della preghiera,
– L'unione al Cuore di Gesù come fonte di vita per l'associazione.
– L'associazione come condizione per l'efficacia della preghiera,
– L'unione al Cuore di Gesù come fonte di vita per l'associazione.
Sono questi i 3 punti di forza dell'Apostolato della Preghiera.
La preghiera è lo strumento grazie al quale possiamo dare il nostro contributo perché si compia nel mondo la volontà di Dio, che è la salvezza di tutti gli uomini.
Per questo la preghiera è anche la risorsa principale e il grande mezzo d'azione dell'Apostolato della Preghiera.
L'associazione fornisce alla preghiera l'efficacia che la preghiera isolata di una singola persona non potrebbe avere. Si calcola che nel mondo circa 100 milioni di fedeli pregano ogni giorno secondo le intenzioni del Papa, diffuse dall'AdP.
Ma questa associazione ha bisogno di un motore; l'unione di tante persone nella preghiera ha bisogno di un leader.
Quale può essere il leader per un'impresa che intende lavorare per la salvezza di tutto il mondo, se non Gesù Cristo?
Quale può essere il motore di tanti cuori umani, uniti tutti insieme nella preghiera, se non il Cuore di Gesù?
Così la preghiera comune, secondo le intenzioni del Papa diffuse nel mondo dall'AdP, non sarà una preghiera puramente umana, ma sarà unita a quella dell'unico Mediatore tra Dio e gli uomini, resa gradita a Dio e offerta passando attraverso il suo Cuore.
Stringendovi a Cristo, pietra viva,
rigettata dagli uomini, ma scelta e preziosa davanti a Dio,
anche voi venite come pietre vive
per la costruzione di un edificio spirituale,
per un sacerdozio santo,
per offrire sacrifici spirituali graditi a Dio
per mezzo di Gesù Cristo.
1Pt 2,4-5
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