lunedì 22 settembre 2014

RELAZIONE CONVEGNO SASSONE

Si è tenuto a Sassone-Ciampino (Roma)da mercoledì  10 settembre 2014 (sera) fino a sabato 13 (pranzo) il XX Convegno Unitario AdP, sul tema: IL CUORE NUOVO, effetto terapeutico della preghiera.
Relatori sono stati giovedì mattina 11 il prof. Domenico Della Porta, direttore del Policlinico Universitario di Salerno, e venerdì mattina 12 il dott. Francesco Paolo Iaccarino, medico chirurgo, specialista in biologia clinica.
La struttura ospitante, l’Istituto Madonna del Carmelo in Sassone, è risultata spaziosa e confortevole, con servizi nel complesso soddisfacenti.
Entrambi gli oratori hanno egregiamente trattato e fatto scoprire ulteriormente il nesso tra scienza e fede, tra esperienza di preghiera (in particolare il santo rosario) ed influsso sul benessere generale della persona, tra risanamento del corpo e dell’anima, tra virtù o vizi morali e stato psico-fisico di salute, tra mondo della materia e mondo dello spirito.
È stata molto apprezzata la loro capacità comunicativa, in aggiunta al loro calore ed alla loro passione, e ne è stata assorbita la grande apertura umana e la sensibilità verso tutti gli aspetti della vita quotidiana.
Il discorso teologico-spirituale è stato mirabilmente completato ed approfondito dal Direttore nazionale AdP padre Tommaso Guadagno, che ha coinvolto tutti i presenti in esperienze di preghiera del cuore profonda molto suggestive; lo scambio di opinioni ed emozioni nei piccoli gruppi di lavoro pomeridiani ha ancora di più aperto i cuori alla conoscenza e riconoscenza di Dio ed alla comunione fraterna.
La mattinata conclusiva di sabato 13 è stata dedicata alla verifica dell’andamento del convegno fatta la sera precedente su base territoriale (nord, centro, sud).
Relatrice per il Sud è stata nominata la presidente diocesana di Foggia-Bovino e delegata per la Puglia nord al Consiglio nazionale sig.ra Filomena Saracino Savino, che, a giudizio unanime, ha saputo ben recepire e trasmettere all’assemblea dei 120 partecipanti l’ansia di rinnovamento che anima l’intero Apostolato della Preghiera, nazionale ed internazionale, attualmente nello stato di inevitabile, ma salutare travaglio del parto del proprio futuro, in vista del passaggio significativo e risolutivo dal cuore vecchio al cuore nuovo.
Con l’eco delle tematiche svolte nel XX Convegno unitario, noi dell’Apostolato della Preghiera di Foggia-Bovino vogliamo elevare una nostra sincera ed ardente preghiera per implorare per noi e per tutti la grazia dello Spirito Santo sul nostro comune cammino di santificazione.


La preghiera del mio cuore
Sono affaticato e greve, contratto e amaro,
e solo con un prolungato e costante esercizio della virtù della pazienza io batto nel petto salutarmente altalenante, mutevole e variabile,
talvolta lento e piano, adagio,
talvolta forte e veloce, al galoppo,
per essere il più possibile intonato all’ansietà del momento di paura ed all’età che mi sento effettivamente,
ora molta ed incompatibile coll’ennesima prova di coraggio che la vita sempre mi chiede,
ora troppo tenera e cedevole all’insulto imprevisto che mi penetra e mi strazia nel profondo.
Ma, al limite dell’umana sopportazione della misera umana condizione,
per pietà e per grazia divine la croce che porto con mansuetudine, umile e mite come Gesù, mi difende dal maligno affondo che alfine mi vuole morto, con pericolo d’infinita sofferenza futura,
mi rinnova mano mano che, non più controvoglia, accetto e m’abbandono al progetto di Dio,
mi rende lieve come mai prima,
e conoscendo e riconoscendo che è per Cristo, con Cristo ed in Cristo che valgo,
mi dispiego, salgo sempre più su, ascendo.
E intanto che un santo fuoco m’afferra, lodo e onoro il Signore,
e sottovoce, ma non più fioco, mormoro il bisogno di pace, di calma, d’amore che dalla terra odo,
e prego che, nel tempo opportuno secondo il giudizio di Dio, il vecchio cuore  d’ognuno in angoscia
venga introdotto nel risucchio dell’alma fornace che riduce in polvere che non lascia scoria ogni nostra miseria,
e divenga sereno e pieno di luce,
faro per quanti vogliono impegnarsi a farsi santi.
                                                                                        Amen