Resoconto
della riunione del
Consiglio Nazionale dell’Apostolato della Preghiera
tenutasi a Roma nei
giorni 24 e 25 gennaio 2015
presso la Casa di
Esercizi Spirituali dei PP. Passionisti
in Piazza S .Giovanni e Paolo
n.13 a Roma
Presenti 32
P.Tommaso Guadagno S.J.(Direttore Nazionale e f.f.Promotore regionale per il Lazio), p.
Ottavio de Bertolis S.J.( Vice Direttore Nazionale), p.Raymond Pace S.J.(Coordinatore
per l’Europa), p.Frédéric Fornos S.J.(Direttore
Generale Delegato ),Giovanni Alessi (Presidente), Mario Lorenzato(Vice
Presidente per il Nord e Delegato
regionale per il Veneto), Antonella Sucameli (Vice Presidente per il Sud e Delegata
regionale per la Sicilia), Francesco Draicchio (Rappresentante Centro di
Formazione alla Meditazione Cristiana),p. GiuseppeAmigoni S.J(Promotore
regionale per la Liguria), p. Giancarlo Bagatti S.J.(Promotore regionale per la
Lombardia),p. Camillo Corbetta (Promotore regionale per l’Umbria), p. Salvatore
Fiumanò (Promotore regionale per la Sicilia), p.Giuseppe Marrocu S.J.(Promotore regionale per la
Sardegna),don Pierluigi Mauro (Promotore
regionale per la Calabria), Stefania Tempesti Valentini (f.f. Promotore regionale per laToscana,
accompagnata da Franca Gori); Maria
Teresa Balbo (Delegata regionale per il Lazio), Luisa Campagnoli (Delegata
regionale per la Lombardia), Sara Capannelli (Delegata regionale per le Marche,
affiancata da Roberta Pergolini e dal nuovo direttore diocesano di Ancona), Pasquale Capone (Delegato regionale per l’Alto
Adige), Maria Pia Dufour Fassio (Delegata regionale per la Liguria),Margherita
Fiorillo (Delegata regionale per la Campania), Daria Gherlani (nuova Delegata
regionale per il Friuli-Venezia Giulia), Maghida Grimaldi (Delegata regionale
per il Lazio), Daniela Ivaldi (nuova Delegata regionale per la Liguria), Maria
Rosaria Rippa (Delegata regionale per la Campania), Filomena Savino (Delegata
regionale per la Puglia Nord, accompagnata da Clementina Valentini), Elisa
Torta Angeletti (Delegata regionale per
l’Umbria), Cvetka Zuzek Granata (Delegata regionale per la Calabria).
Si sono inoltre alternati nella presenza alcuni collaboranti dell’Ufficio Economico
dell’AdP.
Assenti 16
P. Loris Piorar S.J.(Vice Direttore Nazionale AdP per il
MEG), Giovanna Battino (Vice Presidente per il Centro e la Sardegna e Delegata
regionale per la Sardegna), Giuliana Calori (f.f. Promotore regionale per
l’Emilia Romagna), don Claudio Cenacchi (Promotore regionale per la Puglia),
suor Luisa Di Nuccio (Promotore regionale per la Campania), don Giacinto Di
Sanzo (Promotore regionale per la Basilicata), mons.Giandomenico Tamiozzo (nuovo Promotore regionale per il
Triveneto), Remo Bizzotto (Delegato regionale per il Veneto),Luigi Costantino
(Delegato regionale per la Calabria),Stefania Griffini (Delegata regionale per
la Lombardia), Paola Mairo (Delegata regionale per la Puglia Sud), Ottavia
Margotta (Delegata regionale per la Toscana),Angela Rubino (Delegata regionale
per la Puglia Centro), Rosa Saroglia Cagnolo (Delegata regionale per il
Piemonte e la Val d’Aosta), Giuseppe Sberna (Delegato regionale per la
Sicilia), Anna Vincenti (Delegata regionale per il Piemonte e la Val d’Aosta).
Svolgimento dei
lavori
Il Consiglio Nazionale AdP 2015 ha avuto inizio sabato 24
gennaio 2015 alle ore 9 con il cordiale saluto ai convenuti , la presentazione
degli autorevoli relatori internazionali, del vice direttore nazionale e dei
nuovi componenti del Consiglio stesso da parte del direttore nazionale p.
Tommaso Guadagno, che nel pomeriggio precedente, dalle ore 16,30 alle ore
18,30, aveva presieduto la riunione previa, con la partecipazione del
presidente nazionale, dei vice presidenti e dei promotori regionali.
Come previsto dall’ordine del giorno, si è subito proceduto
alla nomina del segretario addetto alla
verbalizzazione dei lavori del Consiglio in atto, e la scelta è caduta sulla
delegata regionale per la Puglia Nord
Filomena Savino, che ha accettato
l’incarico.
Relazione del
Direttore Generale Delegato
Padre Guadagno ha per primo dato la parola a padre Fornos,
Direttore Generale Delegato, che ha voluto conoscere individualmente i
consiglieri presenti prima di riferire sui documenti definitivi, in tutto 3,
riguardanti la ricreazione dell’Apostolato della Preghiera: tali documenti,
dopo la supervisione e l’approvazione di papa Francesco,sono editi, e
consultabili negli appositi siti, nelle lingue ufficiali inglese, francese e
spagnolo, mentre l’edizione in italiano è prevista in un prossimo futuro.
Padre Fornos ha spiegato perché, a 170 anni dalla fondazione dell’Apostolato
della Preghiera da parte di padre Gautrelet
S.J., si sia arrivati a riprendere e sviluppare, con linguaggi e metodi
adatti ai tempi di oggi, la felice intuizione del fondatore circa la missionarietà
mediante la preghiera e la disponibilità alla volontà di Dio: era una forte
esigenza dello Spirito che provvede al progresso del progetto di salvezza
dell’umanità.
Il Documento ufficiale n° 1, dal titolo “Un cammino con Gesù
in disponibilità apostolica”, è il risultato, insieme agli
altri due, di un processo di ricreazione
dell’AdP personalmente voluto dal Superiore Generale della Compagnia di Gesù
padre Nicolàs, che 4 anni fa chiese ai responsabili a livello internazionale e nazionale dell’Apostolato
della Preghiera di riscoprirne l’intuizione originale e di non accontentarsi di un semplice auspicio di
adattamento ai tempi come quello meritoriamente elevato dai suoi più immediati
predecessori,ma di andare oltre con coraggio, iniziando una vera e propria
ricreazione dell’Adp, per portarlo a cogliere fino in fondo la dimensione
missionaria ed apostolica della preghiera e la sua forma più attuale ed
efficace.
Il Documento n° 2, molto breve, offre una puntuale
riflessione sulle origini storiche dell’AdP, mentre il Documento n° 3,in ambito
digitale già disponibile in italiano, è un sussidio concreto, pratico, per
iniziare la ricreazione con i nuovi metodi, i nuovi linguaggi, il nuovo ardore
proposti e raccomandati alle vecchie e nuove leve per imparare a camminare ed
operare insieme.
A tal fine è importante la collaborazione stretta e diretta
tra AdP e MEG, il Movimento Eucaristico Giovanile, che quest’anno festeggia
insieme a papa Francesco, in un grande Convegno europeo, il centenario della
sua nascita: la presenza del Papa è molto significativa, perché pregare secondo
le sue intenzioni per le sfide dell’umanità e la missione della Chiesa,
costituendo una rete mondiale di preghiera, è il primo punto del processo di
ricreazione.
Il secondo, ma fondamentale punto è il cammino del cuore per
risvegliare la capacità missionaria dei discepoli di Gesù dovunque essi siano,
nelle parrocchie, negli altri movimenti, nelle persone di buona volontà
disponibili e docili allo Spirito. Padre Fornos suggerisce piccole ma concrete
esperienze di missione con piccoli servizi alla comunità,non solo quella
parrocchiale, e squadre diocesane e nazionali di formazione spirituale,
unitamente all’uso sempre maggiore del mondo digitale, che raggiunge
velocemente i giovani e li attira fortemente, come dimostrato dall’esperienza
del Portogallo, della Francia, di Malta.
Intervento del
Coordinatore per l’Europa
A conferma di quanto affermato, padre Fornos ha ceduto la
parola a padre Raymond Pace, Coordinatore per l’Europa e rappresentante proprio
di Malta, sua terra di origine, il quale ha testimoniato come lì,come successo
anche in gran parte dell’Europa,la struttura dell’AdP era sparita dalle
parrocchie, tanto da essere considerata
senza speranza di ripresa, ed è invece risorta in forme nuove di
aggregazione e di missione, grazie alla creatività del mondo digitale ed alla
sua capacità di presa sulle nuove generazioni.
Ci vuole però contemporaneamente anche una squadra di
persone che abbiano un contatto personale continuo con le famiglie dei giovani, che collaborino
con il MEG o con ex appartenenti al MEG, che organizzino incontri nazionali ed
internazionali .
Padre Pace ha esortato in definitiva alla formazione
spirituale dei responsabili da parte di veri maestri di fede e di vita, al
contatto capillare ed alla collaborazione a tutti i livelli, per evangelizzare sul modello di Gesù,il
Maestro, ed indirizzare con convinzione e nuovo slancio le parrocchie alla
missionarietà , alla luce della compassione di Cristo.
Relazione del Direttore Nazionale
Dopo le convinte e convincenti
parole di padre Pace, è intervenuto il Direttore Nazionale padre Guadagno, che
ha fatto una breve panoramica sulla struttura italiana, fortunatamente ancora
abbastanza solida, ma con parecchie difficoltà a restare in vita senza
flessioni e cedimenti.
A sostegno dell’Associazione
utile e positivo si è dimostrato il sussidio cartaceo ed informatico sul
cammino del cuore con le sue nove tappe di purificazione e perfezionamento
interiore: a febbraio 2015 tale sussidio sarà raccolto e pubblicato in un libro da consegnare direttamente ai
Vescovi locali, congiuntamente ai documenti ufficiali sul progetto di
ricreazione dell’AdP, appena verranno editi in lingua italiana.
Di grande utilità ed efficacia sono anche il rapporto regolare con il MEG, il
sito nazionale costantemente aggiornato e convenientemente collegato con il
sito internazionale, la stampa periodica ricca ed esauriente, anche se
purtroppo con un certo calo del fatturato e quindi degli introiti economici.
I mezzi di comunicazione sono
oggi particolarmente importanti, perché viviamo in un tempo avido di
conoscenza, in cui alla pratica religiosa obbligatoria è preferita la pratica
volontaria, basata sulla scelta personale, sulla mobilità, sulla straordinarietà:
esempi di codesta religiosità in movimento sono le grandi masse alle giornate
della gioventù, ai viaggi del Papa, ai santuari mariani, ai luoghi di culto di
santi molto carismatici, tutte forme di pellegrinaggio di chi crede con la
mentalità moderna o postmoderna, ed è sempre in ricerca per le vie del mondo, pellegrino
distinto dal vagabondo in quanto ha una meta alla quale tendere.
Si deve cooperare, per primi tutti noi, perché questa meta, da perseguire ad oltranza,
sia il Cuore di Cristo, e per essere sicuri di raggiungerla si deve seguire la
via migliore di tutte, quella della Carità, come raccomanda santa Teresa di
Gesù Bambino.
Relazione del
Presidente Nazionale ed interventi dei Vice Presidenti
Con l’invito a percorrere la via della Carità fatto da Padre
Guadagno si è conclusa la prima sessione dei lavori, che sono ripresi alle ore
15 con la relazione del Presidente Nazionale Giovanni Alessi, il quale ha
aggiornato i presenti sulla situazione dell’AdP in Italia, (più o meno
stazionaria in quanto al numero di abbonamenti al Messaggio ed ai blocchetti,
in lieve aumento solo in Campania, Liguria, Puglia e Marche) ed ha auspicato un
maggior numero di direttori diocesani, possibilmente confortati da sacerdoti
amici e validi collaboratori, per distribuire ed organizzare al meglio le
attività in parrocchia e nella società.
Anche la Vice Presidente per il Sud Antonella Sucameli
ha auspicato una maggiore collaborazione interna tra promotori
regionali, delegati regionali e direttori diocesani , e tra questi ed i loro
fedeli laici, in modo che gli aspetti spirituali e quelli organizzativi possano andare di pari
passo, in un clima di reciproca fiducia, di rispetto e di condivisione delle
responsabilità e dei problemi.
A tal proposito padre Fornos è intervenuto ribadendo che il
lavoro in team è fondamentale per il successo della missione apostolica, ed ha
anticipato che tra due o tre anni saranno pronti nuovi statuti, che regoleranno
nel modo migliore possibile il rapporto tra il sacerdote ed il collaboratore
laico, con indirizzo meno gerarchico e clericale.
Il Vice Presidente per il Nord Mario Lorenzato ha lamentato l’assenza di direttori diocesani
in alcuni centri nevralgici, pur manifestando grande gioia per la recente
nomina di mons.Giandomenico Tamiozzo a
promotore regionale per il Triveneto.
La sua motivata richiesta di persone qualificate, capaci di
interagire con i giovani, che a lui stanno particolarmente a cuore, ha spinto
padre Fornos ad intervenire ancora, invitando ad intensificare le esperienze
locali, più che aspettare le soluzioni dall’alto, e ad utilizzare sempre di più
il mondo digitale, consigliando di adoperare linguaggi ed immagini attraenti
per i giovani, e possibilmente di aprire una pagina Facebook dell’AdP, per creare una vera rete mondiale
di contatti e di iniziative. Ha assicurato inoltre che si sta creando
un’applicazione digitale gratuita per tutti, in ogni lingua, ed ha indicato
l’apmej.net come sito internazionale al quale tutti possono accedere.
Comunicazioni dei
Promotori e dei Delegati Regionali
Dopo le rassicuranti parole di padre Fornos i timori comuni a molti promotori e delegati
regionali circa le iniziative da prendere con spirito di condivisione e di
responsabile collaborazione si sono attenuati, ma restano le lamentele sul disinteresse
di molti vescovi e molti parroci per
l’AdP (l’Arcivescovo di Genova Cardinale Bagnasco è invece molto attento e
partecipe),la necessità della formazione alla nuova spiritualità dei direttori
diocesani e del loro svecchiamento anagrafico, la richiesta di un maggiore
discernimento del centro nazionale e regionale sulle nomine dirette e sulle
proposte di nomine, l’esigenza di visitare i seminari ed attingere dal loro
vivaio, meglio ancora da quello specifico dei sacerdoti del Sacro Cuore, i
futuri missionari apostolici , in modo che non ci sia solo precario
mantenimento, ma incremento stabile dell’Apostolato della Preghiera.
Come tutte le altre regioni, anche la Sardegna ha
evidenziato luci ed ombre, ma ha lanciato messaggi di ottimismo per la solidità
della sua struttura e la pratica di esercizi spirituali regionali, che
evidentemente danno buoni frutti, specie in centri importanti quali Cagliari,
Nuoro, Oristano, Sassari, vivi ed attivi.
Notevole solidità strutturale ha anche la Campania, dove una
sola diocesi non ha un centro AdP: tuttavia anche lì è stata lamentata la
scarsa risposta dei parroci alla spiritualità dell’Apostolato della Preghiera,
spesso confusa con una sterile forma di devozionismo.
Alla ripresa dei lavori di domenica mattina 25 gennaio il promotore per La Lombardia padre Bagatti ha
parlato della desolazione di essere considerati da molti parroci e vescovi “
roba vecchia” e non invece ossigeno, aria pura per la Chiesa, ed ha dedotto che
questo avviene perché non si è purtroppo in grado di dimostrare
adeguatamente la forza della preghiera
che nasce e cresce con un serio e responsabile cammino di fede.
Formazione ed informazione attuali e permanenti sono state
dunque le esigenze comuni a
tutte le regioni, per una ricreazione che porti l’Apostolato della
preghiera , come scrive padre Nicolàs, a giungere al cuore delle persone perché
si uniscano al Cuore del Signore.
Breve trattazione
degli altri punti all’ordine del giorno
Per quanto riguarda i siti web e internet come strumento
apostolico, a completamento di quanto già riportato dai precedenti interventi ,
il promotore per la Toscana Stefania Tempesti Valentini comunica che mette a disposizione su Internet
i suoi filmati religiosi, da diffondere ed eventualmente utilizzare negli
incontri di catechesi.
Nulla è stato manifestato in sede di Consiglio circa i
suggerimenti per le intenzioni CEI 2016.
Quanto al Convegno Unitario 2015, è stato recepito il
suggerimento di padre Guadagno, in accordo con le tematiche trattate, di non
smettere di camminare sulla via del cuore, ed è stato unanimemente scelto il
titolo: “Pellegrini della speranza” per indicare ai due relatori, il
giornalista Sergio Valzania ed il padre gesuita Jean- Paul Hernandez, la
traccia da sviluppare liberamente.
La sede del Convegno è confermata a Sassone (Ciampino), mentre
la data è verso la metà di settembre
(arrivo martedì 15 – partenza venerdì 18).
Riguardo all’attività
editoriale, i collaboratori dell’Ufficio Economico hanno evidenziato il calo
degli abbonamenti dei blocchetti mensili, mentre invece in lieve ripresa sono
gli abbonamenti al Messaggio: è bene che gli uni e gli altri siano
prenotati prima della spedizione del
primo semestre, per evitare spiacevoli
sprechi . Per lo stesso motivo è proposta una tassa di iscrizione al Convegno
Unitario più alta, una sorta di anticipo cautelare da scalare successivamente dal versamento effettivo della quota della
pensione.
Tutte le operazioni con l’Ufficio Economico necessitano del
codice fiscale, senza alcun pericolo per la sicurezza della privacy.
Tra le varie ed eventuali è da segnalare la disponibilità
della delegata della Calabria Cvetka Zuzek Granata a fare una raccolta di canti
editi ed inediti dedicati al Sacro
Cuore, ed eventualmente scegliere quello che potrebbe fungere da inno
ufficiale.
Da annotare anche la proposta di padre De Bertolis di avere
un modello nazionale di scapolare del Sacro
Cuore, in duplice misura, di colore rosso e con i simboli dell’AdP, quale segno
di unità e continuità di fede.
Circa la data del Consiglio Nazionale 2016, è impossibile
per il momento definirla, anche si è orientati a confermarla nella seconda metà di gennaio, con
la conclusione dei lavori con il pranzo del sabato, e non più della domenica.
La sede sarà invariata, presso la Casa di Esercizi
Spirituali dei PP. Passionisti in piazza S. Giovanni e Paolo a Roma, situata
nel suggestivo centro storico di Roma eppure vera oasi di tranquillità e
raccoglimento.
L’incontro si è concluso con la Santa Messa celebrata da padre Guadagno ,un arrivederci
nel nome del Signore.